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Napoli-Acireale: commenti a caldo
Partita sofferta ma l'importante è vincere, questa la linea generale dei commenti azzurri.

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08 Gennaio 2006 -- Sosa: "Un bel cross di Bogliacino, non abbiamo gicoato benissimo ma abbiamo tirato fuori tutto quello che ci è mancato giovedì, non ci interessa di quello che hanno fatto gli altri siamo ancora primi ed andiamo avanti così. Noi giochiamo per il pubblico, loro sono con noi, l'importante è vincere poi c'è tempo per migliorare. Non mi stanco di dire che da quando siamo andati in testa nella partita col Martina, che siamo andati a più uno, non ho più guardato la classifica, pensiamo solo a vincere e vediamo domenica dopo domenica. Io e Calaiò? A me interessa solo che il Napoli vinca, al di là degli uomini che vanno in campo. Dobbiamo continuare ad allenarci bene e cercare di migliorare, qualche squadra ci sarà a lottare per i primi posti ma dipende solo da noi. Il mister può contare su tre attaccanti, anche Grieco, che possono giocare insieme in qualsiasi momento, dobbiamo essere bravi a farci trovare pronti e su questo aspetto chi sta fuori dovrà essere più bravo di chi va in campo, accettare con diligenza la panchina e pensare solo che dobbiamo andare in serie B. Voglio dedicare questo gol a Saverio che non sta bene e che sta attraversando un momento difficile, lo dedico a lui e spero che torni presto tra noi".

De Laurentiis: "La gara col Grosseto faceva parte del 2005 anche se l'abbiamo giocata nel 2006. Oggi abbiamo ritrovato un Acireale completamente diverso rispetto alla gara di andata, ho trovato questo numero 7 molto forte, davvero interessante, i nostri hanno sofferto un po' poi hanno capito, preso le giuste contromisure ed hanno ripreso la corsa che spero continui fino alla fine. I fischi di giovedì? Ci possono anche stare, in quel momento conta chi è il comandante, il comandante è Reja e quindi va bene. I fischi li vorrei sentire dai 6 milioni di tifosi nel mondo e non solo dai 20mila al San Paolo. D'altronde lo stadio è anche 'arena' e dunque io fischi ci possono stare, Reja è il nostro allenatore, ha un contratto che intendiamo rispettare fino in fondo e poi i conti si fanno alla fine. Ci saranno altri due rinforzi, stiamo cercando, non c'è fretta, Marino sa quello che deve fare e fra poco lo saprete anche voi. Ne approfitto anche per fare gli auguri a Saverio Vignati per una prontissima guarigione da parte mia e dei giocatori".

Reja: "Abbiamo avuto qualche difficoltà inziale, hanno avuto ritmi molto alti, abbiamo rischiato nei primi minuti poi, nel secondo tempo, quando il ritmo è calato siamo venuti fuori, mi dispiace per Calaiò che ha avuto un paio di occasioni per concretizzare, il Pampa stesso ma, non è riuscito ad inquadrare la porta. Calaiò ha dei mezzi importanti, sta ritrovando la condizione dopo l'inforutnio e presto tornerà a segnare. Le statistiche dicono che due partite di fila in casa è difficile vincerle, ne abbiamo pareggiato una, vinto oggi, siamo primi abbiamo cominciato il 2006 con una vittoria poi, adesso, ci aspetta un tour de force con le partite di coppa Italia, non vedo l'ora che finsica questo periodo. Siamo all'inizio del girone di ritorno ci sono tante squadre competitive, pertanto bisogna stare sempre attenti. Adesso abbiamo un buon margine di vantaggio, dobbiamo lasciarlo il più a lungo possibile. Dopo la gara col Grosseto non è che puoi essere contento, soprattuto perchè abbiamo pareggiato una gara che sembrava già vinta, poi tra l'altro ci è andata anche bene perchè loro poi alla fine potevano anche vincere, è chiaro che qualche errore a volte si può commettere. Non vado in cerco di consensi, la gente deve valutare il risultato finale. La squadra mi ha dato l'impressione che è in crescita, abbiamo vinto mi dispiace di non aver fatto qualche altro gol che magari ci stava. L'Acireale, comunque è una buona squadra che ha fatto più punti in trasferta che in casa, abbiamo sofferto inizialmente perchè loro ci pressavano molto. Per la gara con la Roma darò un po' di spazio a chi ha gicoato poco per consentire a gente come Bogliacino, Amòdio di recuperare, visto che hanno fatto due gare in tre giorni, poi magari gente come Montervino, Fontana, giocheranno solo un tempo, però adesso è presto vediamo in settimana".

Marino: "D'Alessandro? Quando un giocatore piace al presidente sapete che non si sbaglia mai, ci siamo complimentati con lui, il giocatore ha fatto vedere di saper giocare sia di destro che di sinistro, poi in uno stadio come il San Paolo, è giusto complimentarsi con loro, complimenti anche ad Ugolotti che ha trasformato la squadra rispetto all'andata dimostrando di essere un bravissimo allenatore. Non bisogna prendere i giocatori perchè giocano bene contro di noi. D'Alessandro è bravo non solo in campo ma anche fuori come vedete dalle sue dichiarazioni equilibrate. I primi 25' mintui dell'Acireale sono stati di un pressing furioso e non ci hanno permesso di respirare poi, con il passare dei minuti, e, grazie al gran gol di Sosa, che è uno di quei giocatori che fanno la differnza, soprattuto quando la squadra viene da un periodo di sofferenza e di stress per la partita giocata solo tre giorni fa. La forza di questo Napoli è quella di aver fatto 13 punti in 5 partite, magari non stiamo giocando molto bene come abbiamo fatto contro il Lanciano ed il Frosinone, la sosta ci ha un po' spezzato il ritmo. Però oggi ho visto un Napoli in crescita e domani sera facciamo il tifo per il Lanciano. Oggi tutto lo stadio ha applaudito la squadra come merita, credo che quell'attimo di follia che giovedì ha pervaso alcuni settori dello stadio sia passato. La classifica guardiamola domani sera e potremo commentarla meglio, non dobbiamo pensare ad amministrare il distacco, il pericolo di questo Napoli può essere proprio quello di fare i conti. Noi dobbiamo pensare solo a vincere perchè se vogliamo possiamo vincere sempre. Intanto faccio i complimenti a Lacrimini che è entrato con grande personalità ed in pochi minuti ha fatto vedere il suo repertorio migliore cioè la velocità, la grinta ed il ribaltamento dell'azione. Noi non stiamo facendo un mercato di miglioramento della squadra, perchè la squadra è già forte, stiamo sostituendo i calciatori che sono fuori per infortuni. Con Lacrimini abbiamo sostituito Savini, poi cercheremo un jolly difensivo per sostituire Giubilato e/o qualche defezione di un altro difensore e poi vedremo, il mercato è ancora lungo. Le sostituzioni di Reja sono state precise e non hanno alterato l'equilibrio della squadra".

D'Alessandro: "I complimenti di Marino e De Laurentiis? Non posso che ringraziarli però, una partita non serve a far capire le qualità di un giocatore, resta un po' di rammarico perchè forse meritavamo qualcosina in più. Io al Napoli? Verrei anche a piedi!"

Lacrimini: "Sono un sanguigno, uno che ama dare tutto, massima determinazione, sono entrato engli ultimi 20' con l'1 a 0 ancora in bilico, non è stato molto facile e sono contento di aver contribuito al risultato e degli applausi del pubblico. Piano piano cercherò di inserirmi ancora di più e dare il mio contributo per arrivare al risultato a cui puntiamo. Sono contento di far parte di questo gruppo e sono a disposizione per contribuire. Reja mi ha chiesto di stare attento in fase difensiva e poi se capitava di avanzare, principalmente di stare attento in fase difensiva. Ho molto da imparare, qui ho l'occasione per farlo e spero di crescere col gruppo. Questo è uno dei giorni più belli della mia vita e farò di tutto perchè non resti solo un giorno ma, ce ne siano tanti altri".

Montervino: "Era importante iniziare il girone di ritorno nei migliore dei modi, al di là della mia buona prestazione in un ruolo non mio. Rispetto a giovedì si è fatto un passo avanti e piano piano stiamo raggiungendo la condizione fisica ottimale. Oggi avevamo una delle squadre meglio organizzate dal punto di vista tattico, complimenti all'Acireale che ha giocato un buon primo tempo, però non poteva reggere il ritmo per tutti i 90'. Nel secondo tempo penso che abbiamo legittimato la vittoria se consideriamo anche qualche occasione da gol fallita. Questa squadra può fare grandi risulati sotto il punto di vista delle vittoria, mi auguro che si migliori sempre di più. Noi dobbiamo ancora imparare tanto".