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‘Non drammatizziamo’
Sosa e Reja invitano a mantenere la calma, cresce l’attesa per la gara con la Roma mentre si avvicina il mercato di gennaio.

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05 Dicembre 2005 -- Il Napoli ha ripreso la preparazione al centro di Castelvolturno in vista della gara di Coppa Italia di giovedì contro la Roma. Intervenendo ai microfoni di Radio Kiss Kiss, il Pampa Sosa è ritornato sulla gara persa a Perugia: “Ho voglia di allenarmi, avrei voluto allenarmi già da sabato come i miei compagni, dopo una sconfitta certamente fa male, avrei voluto svegliarmi con qualche punto in più. Dobbiamo onorare la partita di giovedì ma, poi dobbiamo pensare a portare il Napoli in serie B. Dopo la partita col Martina che siamo andati a più uno, già lì è stato un momento di gioia importante però, già dalla settimane successive ho sempre detto che il distacco non mi interessava perchè l’importante è essere sempre primi. Non bisogna farne un dramma perchè alla fine è sempre calcio, però qualcosa dobbiamo fare, tirarci su le maniche e lavorare perchè dopo queste due prestazioni sappiamo che dobbiamo migliorare. Degli arbitri sta a voi giudicare, si, diciamo che non ci stanno tutelando, dobbiamo migliorare per superare anche questo tipo di ostacoli”.

Cinquantaduemila i biglietti fin’ora venduti per la gara con la Roma che fanno prevedere per giovedì il tutto esaurito a dimostrazione della grande attesa che c’è in città di riassaporare il grande calcio ma, c’è attesa anche per conoscere l’orario della gara. Infatti, per la Prefettura e la Questura la gara è a rischio incidenti e dunque vorrebbero anticipare l’incontro al primo pomeriggio poiché col buio diventa più difficile evitare gli scontri fra le tifoserie. Contro una tale decisione ci sono però gli sponsor e la TV visto che l’audience prevista per una partita di calcio, in particolare in giornate festive (8 dicembre festa dell’Immacolata, ndr) è in genere altissima, ancor più se a giocare è il Napoli, ovviamente. Anticipare la gara al pomeriggio significherebbe perdere tutto. Audience, picchi d’ascolto, pubblicità già venduta nelle soste del match, ma anche denaro per le casse della Lega Calcio che da sempre, prevede contratti di cessione dei diritti, legati agli ascolti. Oggi e fino a mercoledì ci saranno comunque altri incontri per stabilire le misure di sicurezza.

Ritornando alla squadra e alla disamina della prima sconfitta stagionale, il tecnico Reja anche il tecnico Reja ha invitato a non drammatizzare per il vantaggio ridottosi in due giornate da 7 a 2 punti: ”Non sono preoccupato, abbiamo perso un po’ di punti per episodi e non per disfunzioni tecnico-tattiche o per un calo fisico. Contro il Foggia abbiamo commesso qualche errore e Fontana ha sbagliato un rigore, a Perugia, Fontana ha fallito il colpo di testa del possibile pareggio e l’arbitro ci ha negato due rigori. Per non parlare della sua direzione troppo permissiva nei confronti del gioco duro di Accursi e compagni. Episodi significativi senza mettere che il loro gol è arrivato su un rimpallo favorevole. In quattordici gare una sconfitta ci può stare, anche il Rimini lo scorso campionato ha perso delle gare, anche la Juve, non è che si può vincere sempre”. Il tecnico azzurro non ha poi nascosto di aver chiesto alla società dei rinforzi per gennaio: “Non c’è un sostituto di Grava, un difensore capace di giocare anche sul centrodestra. Mi serve anche un esterno sinistro offensivo”. A tal proposito radiomercato parla di un possibile ritorno in azzurro di Del Grosso (attualmente al Chieti) ed inoltre Marino starebbe seguendo Gaetano Caridi, 25 anni, esterno sinistro del Mantova.