CalcioNapoliNews.it
Cerca tra gli articoli
gif
link Homepage    link Email    linkForum     link Chi siamo    link Links     Maradona DayMaradona Day
   linkFile Audio Gol    Area Jolly- Foto, ScreenSaver, Desktop, ...Area Jolly    La Rosa La Rosa     Archivio StoricoArchivio Storico
ShowTime!
Con la doppietta di Sosa ed i gol di Fontana e Calaiò il Napoli travolge la Sangiovannese.

foto
13 Novembre 2005 -- Dopo la brillante e schiacciante vittoria di domenica scorsa per 3 a 0 in quel di Pisa, il Napoli era chiamato, oggi pomeriggio a consolidare il suo primato solitario contro la Sangiovannese di Braglia e dell'ex di turno, Ciccio Baiano. 4 a 1 è stato il risultato finale in favore degli uomini di Reja che hanno così portato, con i loro 25 punti, il loro vantaggio sulla seconda, il Perugia, a sei punti e lasciato la Sangiovannese al terzo posto a quota 18. Il primo tempo è stato ricco di emozioni e di bel gioco con le due squadre che si sono affrontate a viso aperto e col Napoli che ha dato subito la sensazione di essere nettamente superiore.

Reja ha riconfermato lo stesso modulo e la stessa squadra vittoriosa di Pisa, mandando in campo ancora una volta la coppia gol Calaiò-Sosa che non ha deluso le aspettative mettendo a segno 3 delle 4 reti azzurre. Braglia ha invece rinunciato inzialmente a Mannucci e a Caleri preferendogli Calise e Moscarelli ma, soprattutto ha deciso di mandare in campo il poritere Pierini al posto di Di Masi dopo le critiche piovutegli addosso in seguito alla sconfitta col Grosseto. Subito un brivido per tutti i circa 55mila tifosi azzurri giunti a riempire lo stadio per l'occasione, quando al 4' Baiano in area, di destro, ha mandato la palla a stamparsi contro la traversa. E' stato doppiamente fortunato il Napoli, poichè dopo che la palla ha sbattuto contro il legno, graziando Iezzo, è ritornata davanti a Giglio che però l'ha ciccata clamorosamente consentendo a Montervino di spazzare. Gli azzurri 'scossi' dalla traversa cominciano a macinare gioco e a prendere il possesso del centrocampo. Al 6' ci prova Capparella con un tiro dal limite ma Pierini si stende e respinge. Al 13' il Napoli passa in vantaggio: cross dalla destra di Montervino in area per il colpo di testa di Sosa, Pierini respinge ma ancora Sosa si tuffa e di testa mette a segno il suo primo gol in campionato e poi corre sotto la curva mostrando una maglia dedicata a Maradona con la scritta "10 CHIAMA". Il direttore di gara lo ammonisce.

La Sangiovannese sembra tramortita dal gol di Sosa e non riesce ad imbastire nessuna azione degna di nota, il Napoli passato in vantaggio, non si limita a gestire palla ma, avanza cercando di raddoppiare, cosa che avviene al 22' su calcio di punizione dal limite per l'ennesimo fallo di Lacrimini su Capparella: il tiro a giro di sinistro si insacca a fil di palo alla sinistra di Pierini, dopo il simpatico siparietto fra i due con Capparella che ha fatto finta di mandare via Fontana in malo modo, salvo poi fargli battere la punizione. Sotto di due reti, la squadra di Braglia, si riversa nella metà campo azzurra per cercare di recuperare il risultato ma il Napoli si difende bene con ordine e calma. Al 34', però, sfruttando l'errore difensivo di Maldonado gli ospiti riescono ad accorciare le distanze con Baiano che, servito in area dalla destra, tutto solo, con un diagonale sul secondo palo insacca alle spalle di Iezzo che subisce così il primo gol al San Paolo. Il Napoli non ci sta e si riporta in avanti e così al 40' da un cross dalla destra di Capparella, Sosa di testa mette in rete il suo secondo gol stagionale e la sua prima doppietta con la maglia del Napoli. Stavolta, dopo il gol, Sosa va sotto la curva a festeggiare alla sua maniera con la lingua di fuori. Il primo tempo finisce così col Napoli in vantaggio per 3 a 1.

La ripresa comincia con la Sangiovannese che si riversa in avanti per tentare di accorciare le distanze, mentre il Napoli si limita a difendere il risultato per poi ripartire in contropiede. Gli attacchi della squadra toscana sono però sterili e al 6', l'abritro Lena di Ciampino non ha dubbi nel fischiare il rigore quando Nocentini impedisce vistosamente a Calaiò di colpire di testa su passaggio, sempre di testa, del Pampa Sosa. E così al 7' Calaiò, con un tiro rasoterra spiazza il portiere che si era buttato a sinistra, insaccando a destra per quello che sarà il definitivo 4 a 1. Al 12' Scalise servito sulla destra da Baiano entra da solo in area e crossa al centro ma Maldonado in scivolata devia in angolo. Cominciano i cambi nelle due squadre e cosi per la Sangiovannese entra Chaib al posto di Biancone. Successivamente entreranno Caleri al posto di Danucci e Kanjngele al posto di Giglio per gli ospiti, mentre nel Napoli entreranno Montesanto per Capparella, Grieco per Calaiò e Amòdio per Fontana. Nonostante sia la Sangiovannese a costruire gioco è però il Napoli ad andare ancora vicino al gol. Al 18' sulla battuta di un corner per la squadra di Braglia, scatta il contropiede del Napoli con Fontana che serve per Sosa che lancia per Calaiò che giunto al limite dell'area di rigore della Sangiovannese tenta di andare via fra due uomini ma finisce col perdere palla. Un minuto più tardi, al 19' ancora un contropiede del Napoli con Sosa che tutto solo si invola verso l'area avversaria inseguito da un avversario poi, invece di calciare in porta, tenta il cross per Calaiò ma il passaggio è furoi misura. Al 25' l'unica vera grande occasione gol sciupata da Baiano che servito in area sul dischetto del rigore colpisce male la palla mandandola debole fra le braccia di Iezzo. Al 46' ennesimo contropiede del Napoli con Montervino che va via sulla destra, serve al centro per Sosa che resta sul secondo palo così il difensore riesce ad allontanre la sfera fuori area dove la recupera Grieco e calciando dal limite colpisce in pieno il palo alla sinistra del portiere avversario.

E' questa l'ultima azione degna di nota di una bella gara che ha visto un Napoli nettamente superiore alla sua avversaria che comunque non ha disdegnato di venire a giocare la sua gara a viso aperto nonostante il palese divario tecnico. Il Napoli, finalmente comincia ad essere la squadra che tutti volevano e tutti si aspettavano e cioè quella squadra capace di vincere il campionato di C con tante giornate di anticipo, di dettare gioco e di offrire spettacolo. Grazie alla nuova intesa Calaiò-Sosa, la squadra sembra aver risolto i problemi di finalizzazione che l'avevano affranta nelle giornate iniziali con 7 gol realizzati nelle ultime due gare contro i 10 delle prime nove, con Calaiò alla sua terza rete consecutiva su rigore che lui stesso, sempre per la terza volta consecutiva, si è procurato e che adesso guida la classifica cannonieri con 7 gol realizzati. Va detto anche che merito dei successi di questo nuovo Napoli è dovuto anche alla ritrovata verve di Bogliacino, uomo a tutto campo, nonchè a Fontana e a Capparella, autore oggi di una buona prova dopo le numerose occasioni sprecate la settimana prima a Pisa. Unica nota stonata, a voler trovare comunque margini di miglioramento, qualche palla steccata da Maldonado e la scarsa intesa con Giubilato (spesso i due sono andati in affanno, ndr). Anche se, per sua stessa ammissione, ha corso un po' male, non può non essere menzionata anche l'ennesima buona prestazione di capitan Montervino, ma ormai questo non fa più notizia.