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Napoli-Rimini: commenti a caldo
Dure accuse di Reja ad alcuni dei suoi uomini: "non sono da Napoli!".

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08 Maggio 2005 -- Calaiò: "Dopo 80 minuti che il marcatore tra sputi e tirate di capelli che l'arbitro non ha visto, ha visto solo il mio calcetto, ho chiesto scusa all'arbitro, in vita mia non sono stato mai espulso, spero che il giudice sportivo tenga conto di questo e sia clemente, non ho mai reagito così ma sono stato tartassato per tutta la gara. Se questo è il Rimini direi che abbiamo perso troppi punti dietro: noi li abbiamo massacrati, loro hanno fatto solo un paio di contropiede. Die ha fatto una gran parata sul mio tiro, anche sul colpo di testa. io sto bene, la squadra sta bene, magari l'errore mio è stato di lasciare la squadra in dieci gli ultimi minuti perchè magari se stavo in campo anch'io potevamo fare qualche altro gol. Loro hanno approfittato del fatto che Scarlato non stava bene con la gamba e si sono resi pericolosi solo su errori nostri e non per meriti altrui. Con Pià stiamo trovando un'ottima intesa,adesso recuperiamo tutti gli infortunati e ci prepariamo per i play-off. Non ho preferenze sono tutte forti e l'una vale l'altra, non dobbiamo essere noi a preoccuparci".

Acori: "C'è ancora un punto da conquistare, anche oggi abbiamo messo una pietra per costruire questa promozione. Il pareggio è giusto, nel primo tempo abbiamo giocato meglio noi, nel secondo tempo meglio il Napoli che ci ha schiaccaito per 20 minuti ed ha segnato meritatamente, poi dopo l'espulsione di Calaiò non abbiamo saputo approfittare. Napoli merita sicuramente la serie B, ma Napoli merita la A che è la sua sede naturale, però i play-off sono difficili perchè si gioca a giugno dove ci sono 30 gradi, non devono dare per scontato i play-off, perchè ripeto sono una cosa a parte. Direi che tra Napoli e Avellino ho visto più in forma il Napoli, però anche l'Avellino è una buona squadra e devono fare attenzione".

Reja: "Il primo tempo lo abbiamo letteralmente buttato, abbiamo voluto strafare perchè abbiamo portato molto palla, la palla non filava, eravamo prevedibili, abbiamo subito tre contropiedi che la squadra nostra non deve assolutamente subire, tra i quali uno abbiamo subito gol ed un paio abbiamo rischiato. Il secondo tempo abbiamo fatto un'ottima prestazione, ci siamo sistemati, mi conforta soprattutto la buona condizione fisicia, è stato secondo me un problema di mentalità. Più sereni arriviamo ai play-off e più possibilità abbiamo di vincerli. Questa squadra ha dei giocatori che non possono far parte dell'organico del Napoli, abbiamo preso delle ammonizioni per proteste, si commettono troppe ingenuità, mi dispiace dire queste cose ma non è possibile commettere errori così ingenui in vista dei play-off, sono incavolato per il primo tempo e per questa espulsione di Calaiò".

Pià: "Sono soprattutto contento per la squadra, il secondo tempo abbiamo fatto una grandissima partita. Dobbiamo dall'inizio giocare con la mentalità del secondo tempo per portare a casa il risultato, ai play off non possiamo sbagliare. Non so spiegare il perchè di questa trasformazione, dobbiamo migliorare e arrivare ai play-off al 100%.

Gianello: "Il primo tempo abbiamo sofferto le disattenzione di gioco nostre, perchè il pallino di gioco lo abbiamo avuto noi, nel secondo tempo siamo stati devastanti e meritavamo qualcosina in più".