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Cuore e mente
Azzurri realisti sulla posizione di classifica, ma la speranza è dura a morire.

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07 Aprile 2005 -- Con la vittoria del Rimini nel recupero di ieri contro la Vis Pesaro, sembrano ormai chiusi i giochi relativi al primo posto nel girone B della C1. Infatti otto punti sull’Avellino seconda e ben dodici sul Napoli terzo, a sei giornate dalla fine, sono un ampio margine di vantaggio gestibile con molta comodità. Ne sono consapevoli gli uomini di Reja che si stanno preparando a Marano per affrontare il loro prossimo avversario, il Padova di Ulivieri, ma le loro parole lasciano trapelare una lotta tra testa e cuore: mentre la prima dice che ormai è già tutto scritto, il secondo è restio a cedere e spera ancora di poter agguantare la categoria superiore senza passare per i play-off.
Grava: “Speriamo domenica sera di fare un’ottima partita – ha detto il difensore Grava - Ovviamente l’intento è quello di fare tre punti perché da qui alla fine dobbiamo fare quanti più punti è possibile e cercare di raggiungere il secondo posto, ma anche arrivare primi non sarebbe male, anche se il Rimini se ne è andato, però mancano ancora sei gare ed il calcio è bello perché nulla è scontato, l’importante è che noi diamo sempre il massimo e poi speriamo di arrivare agli spareggi e vincerli”.

Il difensore arrivato a gennaio non è soddisfatto del suo operato fin qui svolto: “Devo cercare di dare ancora tantissimo per conquistarmi questa maglia e la fiducia di tutta la gente, perché questa è una maglia importantissima e devo cercare di non farmela sfuggire. Io personalmente non mi riconosco per come sto giocando, perché ho sbagliato passaggi elementari, cosa che prima non accadeva e perciò cercherò di dare sempre di più per conservare la maglia. Il demerito mio è che sto più bloccato in certe occasioni della partita, magari anche perché il mister ti chiede di stare più dietro, però quando la squadra non prende gol è merito di tutti e così come quando non si fanno è colpa di tutti, comunque non importa chi segna, l’importante è solo vincere. Allenamento dopo allenamento stiamo acquisendo la compattezza del reparto difensivo e ciò ci sta consentendo di non prendere gol. L’importante, in qualsiasi categoria, è non prendere gol, perché questo ti permette di fare passi avanti in classifica e di prendere fiducia. Io penso che sappiamo di essere un ottima squadra e da qui alla fine cercheremo di fare sempre di più, col Padova dovremo fare attenzione perché loro sfrutteranno il contropiede, ma al San Paolo non ce ne deve essere per nessuno”.

Più realista di Grava è il collega di reparto, Giovanni Ignoffo, alias Stone Face: “Sinceramente il primo posto non è più raggiungibile, onestamente dobbiamo dire che il Rimini ha perso solo una partita fino ad ora e non credo che ne perderà quattro nelle ultime sei, noi dobbiamo pensare solo partita dopo partita a fare quanti più punti possibile e poi ai play-off si vedrà”. Parlando dell’attuale imbattibilità della difesa azzurra ha poi aggiunto: “Il fatto che la difesa sta facendo bene è sicuramente anche merito degli attaccanti perché consentono alla squadra di stare più alta e di correre meno pericoli dietro. Il Padova è una ottima squadra, penso che sia una squadra che viene per giocarsi la partita, dimostrando anche di essere in buona forma ed in buona condizione. Ho fatto 3 gol iniziali e mi hanno sicuramente gratificato, però non è quello il mio compito ma devo pensare bene a fare il mio ruolo poi se posso dare una mano allora cerco anche di fare gol. Quest’anno tutte le squadre che hanno incontrato il Napoli, già che sono riuscite a fare un pareggio hanno fatto salti di gioia, perciò non dobbiamo pensare ad Ulivieri che fa i giri di campo, ma pensare solo a vincere e a fare quanti più punti è possibile”.

Tra gli artefici della difesa blindata c’è anche il portierone Gianello, autore ogni domenica di parate importanti se non decisive: “Domenica abbiamo una partita importante e la stiamo preparando nel migliore dei modi. Ci dobbiamo preparare bene per i play-off, cercare di fare bene queste partite e cercare di vincerle se possibile, domenica giochiamo in casa davanti al nostro pubblico, primo non prenderle, ma dobbiamo cercare di fare la gara proprio perché giochiamo in casa. Il Padova è una ottima squadra che è in un buon momento di forma, ha un ottimo collettivo ed un buon allenatore che ha fatto anche la serie A, però noi siamo consapevoli che siamo una grande squadra. La mia imbattibilità è importante a livello personale ma sicuramente se perdere l’imbattibilità serve a far vincere la squadra allora ben venga, quello che conta è che il Napoli vinca. Bisogna mantenere una certa fase difensiva che abbiamo acquisito in queste settimane e migliorare la fase offensiva, anche se non credo che sia un problema, nelle ultime settimane è mancata solo un po’ di concretezza però le occasioni le creiamo. O con la difesa a tre, a quattro o a cinque, non ho problemi l’importante è restare sempre concentrati e farsi trovare pronti. Mancano 10 partite alla fine comprese anche i play-off, bisogna che tutti siano al 100% e che si facciano trovare pronti, perché quello che conta è risalire subito”.