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Napoli-Teramo: commenti a caldo
Azzurri contenti, Zecchini accusa la squadra di Reja di poca sportività, Sosa chiede di giocare.

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20 Marzo 2005 -- CONSONNI: "Sinceramente è stata dura festeggiare perchè dopo il gol mi sono saltati tutti sopra, però è stato un gol molto importante che dedico a mia moglie ai miei figli e a questo pubblico fantastico. Nel secondo tempo abbiamo spinto tantissimo. Dove possiamo arrivare? Adesso dobbiamo cercare di andare più avanti possible, certamente adesso puntiamo a raggiungere l'Avelllino poi se saranno play-off, vedremo, comuqnue prima di cominciare a parlare di A pensiamo a conquistare la B".

ZECCHINI: "Abbiamo fatto quello che potevamo fare, chiaramente il Napoli ha avuto il pallino di gioco anche perchè noi eravamo in dieci, ci dispiace aver perso la paritta in queste condizioni il pareggio per noi era un grande successo, nel calcio capita anche questo, dobbiamo accettarlo. Abbiamo protestato perchè l'azione del Napoli è nata da una palla che noi avevamo buttato fuori per consentire i soccorsi, quindi sportivamente ci aspettavamo che ci fosse restituita, mentre invece ne è nato un traversone per l'euro gol di Consonni, lo so che non sta scritto da nessuna parte che il pallone andava restituito però ci aspettavamo un gesto di sportività. Ci sarebbe piaciuto giocare la partita in undici contro undici anche perchè la parata più importante credo che l'abbia fatta Gianello sul tiro di Chianese".

DE LAURENTIIS: "Si è sofferto tantissimo perchè il Teramo non ci ha lasicto giocare fino alla fine ,a m i nostri se la sono giocata tutta quindi sapendo che non potevano esprimersi tecnicamente perchè era un gioco da serie C alla fine il gol è arrivato, soltanto che mancando pochi sencondi, devo rignraziare la suqara che è veramente compatta che ha dato tutto, tutto, propiro tutto. Consonni ha fatto un grande gol e poi aveva la responsabilità di sostituire Fontana non ancor ain perfetta froma perhcè reduce da un infortunio, comunque alla fine gira, gira il gol arriva sempre. AI tifosi chiedo di starci sempre vicino, eprchè i play-off saranno difficili e queste sono solo delle prove generali, avremo un giungo caldissimo. Sabato con la Sambenedettese ci aspetta una partita difficilissima, speriamo che PAsqua ci porti fortuna. La fortuna è una cosa importantissima anche se la fortuna ti può aiutare una volta, due volte, quindi tutte queste vittorie sono determinate da un lavoro di base".

SOSA: "Il fatto che il gol sia arrivato nel recupero è stato un episodio stavolta, perchè tutto il Napoli ha cercato il gol negli ultimi 15 minuti anche in maniera non ordianta, però ha cercato ed il gol lo meritava tutto. Sono contento perchè è arrivato questo gol inaspettato ma i tre punti ce li teniamo stretti. L'importante è continuare a fare i tre punti, non abbbimo subito neanche gol e c'è da dire che il Teramo è una buona squadra che ha una buona classifica. Adesso andiamo avanti, andremo a giocare contro la Sambenedettese e cercheremo di vincere anche là. Sono contento anche se vorrei avere anche l'opportunità di giocare, ma lo dico senza fare polemica, perchè poi decide il mister, comunque l'importante è dare sempre il proprio contributo quando veniamo chiamati negli ultimi minuti e comunque il grande merito di oggi non è il mio, ma è quello del gran gol di Gigi (Consonni). Vorrei giocare, avere più opportunità di avere più minuti, il mister sta decidendo così, non voglio fare polemica, lo dico così, comunque il gruppo è unito e dobbiamo andare avanti così. Adesso pensiamo a vicnere e a dare soddisfazione a questa gente, anche oggi tanti tanti tifosi, l'importante è che vinciamo, poi si vedrà alla fine del campionato. Quando si scende in campo al San Paolo riesci a dare anche quello che non hai perchè questa meravigliosa gente ti dà una spinta impossibile"

MONTERVINO: "Dopo il gol i miei compagni mi hanno lasciato solo per andare a festeggiare con Gigi (Consonni) e così sono rimasto da solo contro sei che mi contestavano perchè non avevo restiutito la palla, ma quando la palla è stata messa fuori il giocatore del Teramo si era già rialzato e ho ritenuto non restituire la palla perchè sono mesi che vengono qua, nel nostro stadio a fare questi giochetti per rubare tempo con questi finti falli, poi dopo il gol sono venuti tutti intonro a me, l'arbitro aveva già cacciato uno di loro e quindi ha ritenuto espellere oltre a Ferri anche me. L'importante adesso è che abbiamo vinto, dobbiamo continuare a fare punti, in questo momento siamo terzi, però noi dobbiamo guardare a noi stessi, fare punteggio pieno ogni partita, far sentire il fiato sul collo a quelli là davanti e tentare di continuare a fare questo filotto che secondo me si può fare. Noi i pensierini ad agguantare quelli là davanti non è che non li facciamo, ma dobbiamo pensare prima alla partita con la Sambenedettese: è già difficile pensare alle nostre gare, se poi ci dobbiamo mettere a pensare anche alle loro, ripeto pensiamo a noi poi alla fine vedremo"

REJA: "Quelle come oggi sono partite difficili, contro squadre che hanno spessore fisico notevole, ci chiudono gli spazi e quindi diventa difficile. Devo dire la verità pensavo di sbloccare il risultato già nel primo tempo proprio per avere poi quegli spazi che ci sono mancati per poter poi andare ancora in rete. Ho provato in tutti i modi a dare una svolta alla gara, chiedendo movimenti particolari a Pià e a Capparella e poi alla fine abbiamo concretizzato quando la partita sembrava ormai chiusa sul pareggio. Queste sono partite difficili che altre volte mi è capitato di perdere, come abbiamo rischiato in un contropiede ed è stato bravo Gianello a respingere il tiro di Chianese, comunque l'importante era vincere e questo, adesso, è quello che conta. Capparella è un po' più punta ecco perchè inizalmente l'ho preferito ad Abate, Capparella è un po' come Pià che poi si accentrano e quindi in questo caso devo coprirmi sulla fasce laterali, cosa oggi che ho cercato di fare con Montervino, poi non è che possiamo giocare con 6 punte, le squadre devono avere un equilibrio, anche perchè Abate ha giocato dall'inizio e non ha dimostrato la carica di oggi, da quando sono qui mi dà l'impressione che sia un calciatore che ha bisogno un po' di carburare anche perchè poi gli prendono le misure col passare del tempo, quindi, poichè lui è bravo nelle ripartenze da dietro in velocità, lo vedo bene nel secondo tempo quando magari gli avversari sono anche stanchi e lui può diventare veramente pericoloso".

MARINO: "Ci credevo perchè vedevo che da un momento all'altro poteva succedere qualcosa, poi ho grande esperienza di squade che giocano così anche in A, vedi il Milan di questi ultimi tempi. Non si vince a caso in zona Cesarini quattro, cinque volte, vuol dire che dietro c'è anche qualcos'altro. Non credo che sia giusto e opportuno alimentare false speranze nei tifosi, noi dobbiamo pensare solo alle nostre gare e a vincere. Sinceramente non mi aspettavo le sette vittorie in otto gare, perchè mi aspettavo le vittorie già da prima dai pareggi con la Fermana e la Vis Pesaro, perchè noi siamo primi dal 6 gennaio, quando si è chiusa la campagna acquisti. Questo ci deve far riflettere su quello che andavamo dicendo da inizio stagione, cose che sembravano alibi a detta di qualcuno, ma se avessimo avuto la possibilità di fare la squadra come tutte le altre ad inizio campionato adesso non oso pensare in che posizione di classifica ci potremmo trovare. Comunque grande merito va anche a mister Reja, perchè con i suoi numeri sta dimostande di essere un grande allenatore, forse l'unico errore di Ventura nei confronti del quale spesso siete ingiustamente molto cattivi, è stato quello di non aver dato fiducia a GIanello che sta dimostrando ogni domenica il suo valore e anche oggi ha salvato il risultato. Il gol di Consonni è stato molto bello, ora al di là del gol di Consonni c'è da dire che il Pampa ci ha messo la testa nell'azione e poi Consonni ha avuto quella esecuzione e quella personalità di un grande giocatore, caratteristiche di un calciatore di serie A. L'arrabbiatura di Calaiò nella sostituzione? La capisco, perchè si era in una situazione in cui sembrava da un momento all'altro di passare in vantaggio e so che lui ci teneva ad essere l'uomo partita, quinid capisco che chi viene sostiuito si possa arrabbiare però deve avere rispetto per chi, magari non si arrabbia quando siede in panchina dall'inizio".