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Le dichiarazioni del dopogara di Ventura, Marino, Fontana e Gentilini, tecnico del Giulianova.

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06 Gennaio 2005 -- Giampiero Ventura, allenatore del Napoli:
“Questa prestazione ha visto buoni momenti. L’inserimento di 5 giocatori nuovi non è semplice ma mi sembra si siano innestati con lo spirito giusto. Ci sono poi ampi margini di miglioramento, l’importante era capire con quale spirito si erano inseriti, lo stesso Gautieri poteva essere servito meglio. Anche nelle prestazioni di chi ha giocato nelle domeniche scorse c’è stato un miglioramento, sia sotto l’aspetto caratteriale che sotto l’aspetto tecnico. Probabilmente se la squadra non avesse avuto il primo gol annullato, la tranquillità del termine della gara si sarebbe vista prima.

Per quanto riguarda il gioco, posso dire che per fare determinate cose occorrono le opportune caratteristiche e l’inserimento dei nuovi ha dato, per l’appunto, l’opportunità di fare cose nuove oltre a quelle che già sapevamo fare. Ribadisco comunque che far inserire 5 giocatori in 6 giorni non è comunque semplice, anche perchè tra 3 giorni avremo una nuova verifica. Per il futuro abbiamo la possibilità di fare tante cose e quanto c’è gente importante, con calma, sarà possibile vedere di più. Sono comunque soddisfatto. Sosa veniva da un periodo di recupero ma, oltre alla prestazione ed al ritorno alla rete, quello che è positivo non è la prestazione ma l’umiltà con cui è entrato in campo.

Chi è stato il migliore in campo? Il pubblico perché ci sta dando credito ed abbiamo voglia di ripagarlo e di dargli tutto ciò che non abbiamo dato fino a questo momento. Chi ci vive dentro non lo nota ma per chi viene da fuori non ci sono parole per definire le emozioni che si provano. Grazie veramente, Napoli è da vivere ed è irripetibile.

Pierpaolo Marino, DS del Napoli:
“Quello che è cambiato, al di là della prova dei nuovi e delle caratteristiche individuali, è stato l’insieme che è cresciuto. Anche coloro che prima avevano dato delle prestazioni sottotono hanno dimostrate di valere di più.

Per il mercato posso dire che non ho bombe da regalare. Oggi abbiamo ritrovato Sosa che finalmente si è sbloccato come uomo e come atleta sano: questo è per me il primo, acquisto. Per il mercato posso dire che è già tutto scritto sui giornali. Vedremo al limite di accontentare gli opinionisti per quanto riguarda il difensore perché è l’unico settore nel quale non è ancora arrivato alcun rinforzo.

(Marino ha poi proseguito rispondendo a chi metteva in discussione la prestazione del primo portiere del Napoli. n.d.r.) “Belardi non è in discussione. Se poi ogni volta che una palla scappa di mano o si attraversa un periodo psicologicamente non positivo, dobbiamo cambiare un giocatore, allora bisognerebbe sostituirne uno a settimana. Per il curriculum e le caratteristi di gioco, ritengo che Belardi si adeguato alle nostre esigenze ed in grado di dare ampie garanzie. Ringrazio infine i tifosi per essere tornati allo stadio in modo così numeroso ed aver supportato con il tifo la squadra per tutta la gara.”

Fontana (nella foto in alto):
“Mi auguro che si possa fare un grande campionato perchè questa gente merita le migliori soddisfazioni. Cosa mi ha spinto a venire a Napoli? La voglia di mettermi ancora in discussione e di provare grandi emozioni che questa città è in grado di dare. Ho rifiutato cose più grandi, a livello di categoria, perchè non conta solo la categoria, ci sono cose nella vita che valgono di più. La sfida è quella di essere stato chiamato a costruire qualche cosa di grande per questa squadra e questa città. Hanno cominciato i ragazzi prima di noi, tra grandissime difficoltà, ed hanno fatto benissimo, perchè non bisogna dimenticare che questa squadra è partita senza nemmeno fare la preparazione, perciò vanno elogiati, poi sinceramente basta guardare questo pubblico per capire il valore di questa città.”

Gentilini, tecnico del Giulianova:
“Non posso rimproverare nulla alla mia squadra, abbiamo giocato la nostra gara ed abbiamo anche dato qualche difficoltà ma con questi giocatori di qualità da parte del Napoli c’è stato poco da fare. Sapevamo comunque di incontrare una squadra già forte prima e ancor più forte con l’arrivo di questi giocatori. Anche il San Polo ricopre il proprio ruolo, soprattutto per la mia squadra che conta su numerosi elementi giovani e sicuramente qualcuno ne ha risentito più del dovuto. Il nostro obiettivo resta quello della salvezza, per il Napoli penso ci siano tutte le qualità per migliorare.”