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"Ritrovare la tranquillità"
Montervino, unico a parlare ai giornalisti, fa da chioccia e portavoce degli azzurri

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02 Dicembre 2004 -- Sorpresa a Varcaturo, dove alle domande dei cronisti, si è reso disponibile solo il centrocampista azzurro Francesco Montervino, che con poche battute ha inteso esprimere umore ed opinioni nell’ambiente partenopeo dopo l’amara sconfitta di Padova. “Sinceramente, in questo momento, - ha dichiarato il calciatore al termine dell’allenamento - penso di dover fare "la voce” dello spogliatoio visto che sono tra quelle più grandi. Ci sono momenti in cui magari qualche giovane può essere imbarazzato, forse dire impaurito è un po’ eccessivo, ma resta sicuramente il fatto che nell’intento di proteggere la squadra potrebbero essere dette cose non esatte.“

Il giocatore azzurro ha poi continuato parlando dello stato d’animo e del morale generale della squadra. ”In questo momento bisogna restare tranquilli. Solo in questo modo e con una serenità interiore, la squadra potrà fare bene e tornare ad esprimersi ad alti livelli. La cosa più importante è giocare concretizzando con buon calcio in modo da reagire prontamente e dare il massimo. Ho comunque molta fiducia in questo gruppo e in questa squadra, forse perché mai come quest’anno ci sentiamo con le spalle coperte, abbiamo una società solida e forte. Ovviamente quando si perde c’è sempre un campanello d’allarme che dimostra che c’è qualcosa da correggere o migliorare ma la tranquillità, che noi stiamo cercando, è quella che ci porterà a fare tanti risultati e ad avere tante soddisfazioni."

Montervino ha infine concluso facendo una sintetica auto-analisi dei problemi della squadra. ”Quello che non va in questo momento e che sicuramente non ha funzionato bene nelle ultime due partite, è il gioco. Ripeto, però, questa è una squadra abbastanza matura, ed anche se ci sono giovani, numerosi giovani , siamo tutti dei professionisti. Per il futuro bisognerà lavorare su quelle cose che non vanno, sulla tattica, sulla tecnica, e se il mister decide di cambiare si cambierà. Sappiamo che non stiamo giocando perfettamente e che bisognerà lavorare di più. La cosa importante resta comunque quella di riprendere, sin da domenica, ad ottenere risultati positivi.“