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22 squadre in B
Galliani ribadisce che non vi saranno variazioni nel campionato cadetto, intanto la curatela allunga i termini per richiedere il titolo sportivo del Napoli in C1

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27 Agosto 2004 -- “Non è che ogni volta che c'è un fallimento si possono modificare i formati di una categoria. Se dietro ogni fallimento c'è una richiesta di allargare il numero delle squadre credo che fra qualche anno saremmo in 128”. Questo è quanto ha dichiarato il presidente della Lega Calcio Adriano Galliani, prima dell’inizio della riunione che dovrà decidere il format del prossimo campionato di serie B.

L’assemblea straordinaria delle società di B, iniziata nel primo pomeriggio con un leggero ritardo, dovrà non solo deliberare in merito alla struttura del prossimo campionato di B ma anche trovare una soluzione sulla gestione dei diritti televisivi. In particolare verrà vagliata l’offerta di una cessione collettiva, così come proposto da un team di lavoro presieduto dal presidente vicario Antonio Matarrese.

Intanto la curatela fallimentare ha rinviato il termine ultimo per la presentazione delle offerte per l’acquisto del titolo sportivo del Napoli di serie C1 dalle ore 12 di domani alle 10 di martedì. Secondo quanto precisato dalla stessa curatela, la proroga si è resa necessaria a causa dell'assenza di una transazione con la Figc e in vista delle decisioni che il tribunale prenderà in merito ai diritti sul titolo sportivo e sul blocco dei calendari della B e della Coppa Italia.