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Tarallucci e vino
Sentenze morbide sul caso calcio scommesse ed è polemica, il Perugia annuncia ricorso alla Caf.

25 Agosto 2004 -- "E' stato molto stancante. Ora questa sentenza non la voglio più vedere né leggere". Ha detto un soddisfatto Stefano Azzali, presidente della Commissione disciplinare della Lega Calcio, uscendo con il suo assistente Salvatore Lo Giudice dalla sede di via Rosellini dove sono state rese note le sentenze del processo sul calcio scommesse. Cinque punti di penalizzazione al Modena nel campionato di B, 3 anni di squalifica a Antonio Marasco, 5 mesi a Bettarini, prosciolto Ventola. Queste alcune delle decisioni prese dalla Disciplinare sul calcio-scommesse. Stabilito anche il proscioglimento per Chievo e Siena e lo stralcio per la partita Chievo-Modena con atti all'ufficio indagini. Quindicimila euro di ammenda per la Sampdoria.

Un'ammenda di 5.000 euro e' stata inflitta al Pescara e una di 3.000 al Como. L'ex portiere del Siena Generoso Rossi e' stato squalificato per un anno. Il giocatore del Como Alfredo Femiano e' stato squalificato per sei mesi, il giocatore del Siena Roberto D'Aversa per sei mesi, quello del Pescara Maurizio Caccavale per otto. Due ammende per complessivi 37 mila euro sono state inflitte al Siena, Prosciolto l'ex allenatore del Chievo Verona Luigi del Neri e l'allenatore dell'Ancona, Giovanni Galeone insieme al suo vice Maurizio Trombetta, squalifica di cinque mesi invece per l'ex allenatore del Siena Giuseppe Papadopulo.

Tra i dirigenti 7 mesi di inibizione per Nelso Ricci (ds Siena, erano stati chiesti 3 anni e 6 mesi), posizione stralciata per Romano Amadei (pres. Modena), posizione stralciata (chiesti 3 anni di inibizione), Doriano Tosi (ds Modena, chiesti 3 anni di inibizione), prosciolto Giovanni Sartori (ds Chievo, erano stati chiesti 3 anni di inibizione) e Walter Scapigliati (direttore generale Siena, chiesti 6 mesi di inibizione), 6 mesi di inibizione per Stefano Osti dirigente Siena). Sulla gara Chievo-Modena del 2 maggio 2004 è stato disposto un supplemento di indagine che potrebbe coinvolgere anche la Reggina, sospettata di aver disposto un premio a vincere, come ha spiegato l'avvocato del Modena, Mattia Grassani, nei confronti dei calciatori del Chievo per battere il Modena.

"Sono quanto meno sconcertato. Ora aspetto di leggere le motivazioni e poi faremo subito ricorso alla Caf": e' la prima reazione dell'avvocato Ruggero Stincardini, legale del Perugia, alla decisione della commissione disciplinare sul calcio scommesse. "Hanno vinto i buoni - ha detto il presidente del Siena Paolo De Luca all' annuncio della sentenza di proscioglimento emessa dalla commissione disciplinare - Sono sempre stato fiducioso ma e' stato molto stressante attendere questa sentenza. In questi mesi siamo stati bombardati da piu' parti da chi ci dava gia' per retrocessi, nonostante ripetessimo fin dall'inizio di essere innocenti. Abbiamo scontato il fatto di essere una piccola realta', ma alla fine ha trionfato la verità".