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Notificate le diffide
Il tribunale di Napoli ‘invita’ CONI, FIGC e Lega Calcio al rispetto del dispositivo emesso ieri, intanto Angelozzi parla di Baggio

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11 Agosto 2004 -- Continua lo scontro tra tribunale di Napoli ed i vertici sportivi in merito alle sorti del calcio a Napoli, scontro che assume più che mai un ruolo decisivo in vista del consiglio federale e del varo dei calendari in programma per la giornata di domani. Nella giornata di oggi si è proceduto infatti alla diffida di FIGC, CONI, Lega Calcio nonché del ministero dei Beni Culturali in merito all’applicazione di quanto deciso dai giudici partenopei.

In sostanza, attraverso tale atto si ‘ufficializzano’ le decisioni del Tribunale che ha ribadito che nessun altra squadra può essere iscritta in serie B al posto del Napoli e, conseguentemente, l’inapplicabilità del Lodo Petrucci, il tutto a tutela dei creditori.

Intanto sotto l’aspetto sportivo, dopo Gaucci anche il DS Angelozzi interviene in merito alla vicenda “Roberto Baggio”, confermando l’interesse della società ma anche che, almeno per ora, il procuratore del calciatore ancora non è stato contattato.

“Gaucci mi ha detto che gli piacerebbe, nell'ambito di una squadra che vuole particolarmente competitiva, pronta a risalire subito in A, avere un campione come Roberto Baggio. Non vogliamo illudere i napoletani: sto cercando di contattare Petrone, vedremo. Di certo non è semplice, prima di tutto non è affatto scontato che Baggio ritorni sui suoi passi e decida di tornare a giocare e poi bisogna vedere se vuole farlo con il Napoli. Il problema drammatico con il quale ci scontriamo è l'incertezza, il fatto di non sapere se e a quale campionato parteciperemo. E' molto difficile ma ci proveremo”. Da segnalare infine la partenza di Emanuele Troise, classe 1979, e Nicola Mancino, classe 1984, che disputeranno il prossimo campionato tra le fila della Ternana.