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"Date una mano a questo Napoli"
Il direttore sportivo Giorgio Perinetti invita la tifoseria azzurra a sostenere la squadra, martedì la ripresa degli allenamenti.

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24 Maggio 2004 -- In attesa della ripresa della preparazione in vista della prossima gara interna col Bari, il direttore sportivo del Napoli, Giorgio Perinetti ha chiesto ai tifosi di stare vicino alla squadra per sostenerla in queste ultime gare: "Sabato sera - ha detto Perinetti - abbiamo la possibilità di chiudere finalmente il discorso salvezza che anche se è un risultato di certo minimale è comunque un risultato. Però in questo momento è importante, quindi tutti compatti sabato e mi auguro che chi sceglie di venire allo stadio lo faccia per sostenere il Napoli, questa è l'unica cosa che possiamo chiedere. Non possiamo chiedere entusiasmo - prosegue Perinetti - non possiamo chiedere niente dopo quest’annata così difficile da decifrare, così contraddittoria, cosi sfortunata, come è stata anche la prova a Firenze, dove la squadra ha fatto una bellissima partita con un risultato però, ancora una volta negativo ma, certamente immeritato".

Parlando della gara persa dagli azzurri allo stadio Artemio Franchi contro i viola di Mondonico a soli 3' dal termine il ds ha detto: "Vvoglio sottolineare che i ragazzi hanno fatto una grossa prestazione, un ottimo primo tempo e anche nel secondo tempo, dopo che hanno subito il pareggio, hanno cercato di riportarsi in vantaggio, cedendo solo nel finale con uno sfortunato episodio, questo a dimostrazione che la squadra c’è ed è viva". Poi Perinetti è ritornato sulla prossima gara: "Anche sabato prossimo avremo tantissime assenze e proprio per questo motivo, essendoci l’impegno dei ragazzi, spero nella partecipazione del pubblico che venga un po’ a sostenerli, quanto meno otteniamo un risultato tecnico in modo da non dover soffrire fino all’ultima giornata, lo so è poco ma, insomma è qualcosa. In questo è un momento importante anche per permettere alla società di concentrarsi su altri problemi".

Perinetti ha poi parlato del suo futuro ed in generale dell'andamento del prossimo mercato: "Per il mio futuro - ha detto il direttore sportivo del Napoli - se ne riparlerà a salvezza ottenuta, la società farà le sue valutazioni, io farò le mie, questo è fuori discussioni. Ognuno dovrà fare le verifiche, dei confronti ma, ripeto, in questo momento è giusto concentrarsi, come ho sempre detto io, solamente sul campo e sui risultati della squadra, questo viene prima di tutto. Ottenuto questo risultato minimio potremo con tranquillità fare delle verifiche, fare dei confronti e vedere quale potrà essere il mio futuro. Onestamente non me la sento neanche io di fare anticipazioni su quello che sono le mie intenzioni, le mie decisioni. Non le faccio io è giusto che la società non le faccia". Il ds del Napoli è poi ritornato sulla vicenda della scorsa settimana che lo ha visto polemizzare col ds Martino, dato da molti quotidiani come futuro successore di Perinetti: " Per quanto riguarda Martino che stimo sia come professionista, sia come amico,la società fa bene a fare suoi sondaggi per vedere cosa offre il mercato, sia come direttore, sia come allenatore e questo lo abbiamo detto sia io che Simoni però, ho rimproverato bonariamente a Martino di non intervenire in un momento in cui la squadra deve raggiungere ancora dei risultati. Dopodichè ognuno si può proporre e fare quello che meglio crede. E’ importante però, adesso, ripeto, di vedere di fare questo sforzo tutti quanti assieme. Il Napoli e Napoli uniti hanno sempre dimostrato di valere e di saper vincere: è da fare questo risultato molto importante in questo momento delicato sia per la società sia per la squadra. Quindi Tutti allo stadio se è possibile per poter dare una mano a questo Napoli".

"Sul calcio mercato - prosegue Perinetti - qualcuno si sta movendo ma, avremo un mercato molto ritardato nei tempi perché le situazioni di cui sono piene i giornali, sia per problemi di iscrizioni al campionato, quindi definire gli organici, sia per un fatto puramente tecnico perché ancora non sappiamo chi salirà in A, chi scenderà in B, chi scenderà in C e poi anche le notizie che leggiamo tutti i giorni delle indagini della magistratura è chiaro che tutti stanno attenti prima di fare scelte definitive. C’è per ora un certo mercato allenatori, non ancora però definito. In altri tempi avremmo avuto già tutta la griglia quasi composta, invece vediamo che ci sono ancora molti molti dubbi su chi affidare le panchine, questo è un sintomo che il mercato partirà in ritardo".

Perinetti ha poi concluso parlando della messa in mora effettuata dai calciatori visto che è l'ultimo giorno utile per il pagamento degli stipendi da parte di Naldi, dopodichè i giocatori del Napoli saranno liberi di svincolarsi ed andare in altre squadre: "La situazione è piuttosto complessa e delicata ma, intanto, direi questa messa in mora è bene capirla per l’ennesima volta perché più si fa capire alla gente e meglio è: i ragazzi hanno fatto tutti insieme questa messa in mora non per una rivalsa immediata economica sulla la società ma, lo hanno fatto a titolo cautelativo, consigliato dal loro sindacato c’è l’associazione calciatori, c’è Campana, c’è l’avvocato De Palma che li rappresenta qui in Campania, che hanno consigliato alla nostra squadra di fare questo passo per un fatto cautelativo, cioè mettere un paletto nel momento in cui si parlava sugli organi di stampa della possibilità di un fallimento pilotato, cessione del fitto del ramo d’azienda e cose piuttosto complesse e complicate ma che comunque avevano un po’ messo in ansia i giocatori. Dunque - prosegue Perinetti - i giocatori sono stati consigliati di fare questo, per quanto riguarda le rivendicazioni economiche, i ragazzi hanno tempo di farle quindi, non credo che ci sarà una fuga dei giocatori, a parte le giuste rivendicazioni economiche, i soldi in definitiva sono loro e quindi dovranno prima o poi averli, i ragazzi si guarderanno intorno certamente ma, non hanno voglia di andare via da Napoli ma, soprattutto, hanno di tempo fino al 20 giugno per chiedere una risoluzione contrattuale. C’è tempo per recuperare il rapporto e di continuare a fare bene. Io credo che il risultato di sabato, se lo facciamo, aiuterà a chiarire anche un po’ questa situazione".