29 Aprile 2004 -- Giorno dopo giorno le condizioni di Diego Maradona migliorano sempre più ed è del bollettino di ieri la notiza che il campione argentino si è alzato dal lettino, nel quale era stato in lotta tra la vita e la morte e ha passeggiato nella stanza del reparto di rianimazione dove però dovrà restare ancora qualche giorno. "Maradona - si legge nel testo del bollettino medico - è senza febbre e riceve per via endovenosa solo gli antibiotici che servono a controllare l'infezione ai polmoni, mentre gli altri farmaci gli vengono somministrati per via orale. Migliora il quadro generale e lo stato cardiaco e polmonare".

Secondo la stampa argentina, se tutto andrà secondo i piani, fra alcuni giorni Maradona sarà trasferito in un reparto di terapia intermedia, per un ricovero che dovrebbe durare almeno altre due settimane. Da parte sua Julio Grondona, presidente della Afa (la federcalcio argentina) ha ripetuto al quotidiano 'Clarin' di oggi che "Diego ha le porte aperte in Federazione, e lui lo sa. Tutto dipende dalla sua determinazione. Per me, vista la sua storia e le sue straordinarie capacità potrebbe essere una sorta di ambasciatore del calcio argentino nel mondo".

Il calciatore argentino ha poi avuto il permesso dai medici per guardare in tv la partita amichevole tra Argentina e Marocco (per la cronaca finita 1 a 0 per i sud americani), come ha confermato Ricardo Enrique Bochini, ex calciatore argentino, che ha assistito insieme al 'pibe de oro' alla gara: "Non gli è piaciuta granchè - ha rivelato Bochini - anzi...Si è annoiato. Siamo stati insieme un'ora e mezza - ha detto Bochini al quotidiano 'Clarin'- e il tempo è volato. Abbiamo parlato di molte cose, l'ho trovato bene. Mi ha fatto morire dalle risate. Abbiamo parlato del tempo passato insieme in Messico, quando eravamo lì per i Mondiali. Mi ha detto che dovremmo tornare a giocare. Mi è sembrato anche felice. A questo punto, sono contento anche io. Avevo bisogno di vederlo". Durante la serata, Maradona ha anche parlato al telefono con il pallavolista Hugo Conte, che è impegnato nella finale del campionato argentino: "Quanto vorrei essere lì per vederlo giocare", ha detto Maradona. Nonostante il miglioramento delle condizioni di salute, però, probabilmente dovrà accontentarsi ancora della tv.