22 Febbraio 2004 -- MANITTA 6: nonostante le condizioni del terreno rendessero il pallone viscido costringendolo a qualche intevento in due tempi, è stato determinante in un paio d’occasioni.

CARRERA 6: bene come tutta la difesa, attento e quasi mai in affanno.

ZAMBONI 6: il migliore del reparto arretrato, e l’unico che, palla al piede, evita di mandarla in tribuna, cercando di far ripartire l'azione.

BONOMI 6: ancora una volta l’esperienza ha sopperito alla freschezza atletica e giovanile dei ragazzini avellinesi, mai in affanno è pronto e tempestivo nelle chiusure.

TOSTO 6,5: Nella prima parte del primo tempo spinge solo raramente sulla fascia, nel finale del tempo e nel secondo, fino al gol, riesce spesso a mettere in difficoltà il reparto arretrato avellinese, poi grande difesa e grandi recuperi, anche se un po' in affanno a causa dei crampi.

MARCOLIN 6: è stato poco in campo, però nel poco tempo non ha sfigurato assicurando filtro a centrocampo e smistando buoni palloni.

OLIVE 6: ha sostituito Marcolin ed ha svolto lo stesso lavoro abbastanza bene.

ZANINI 6,5: pian piano stà riprendendo fiducia, la fascia destra è stata sua, ha piazzato almeno quattro assist ai compagni ed è anche rientrato a sostegno della difesa.

PEROVIC 6: forse il meno in forma del Napoli, spesso in affanno ma comunque in campo con grinta.

SAVOLDI 7: tre grosse occasioni, un solo gol ma che vale tre punti preziosissimi, grande grinta e soprattutto molto sacrificio, spesso è stato lui a far ripartire la manovra dalla propria area.

DIONIGI 6,5: tanto impegno, un paio d’occasioni sbagliate malamente, ma è un altro Dionigi, anch’egli, come tutti i compagni, sembra rinato. Lotte, corre, combatte, svaria sul fronte d'attacco creando varchi e fornendo assist. Una sua serpentina fra tra avversari fa esaltare i tifosi, peccato che poi sia stato atterrato

PASINO s.v.: entra alla fine per cercare di mantenere il possesso palla, troppo poco per essere giudicato.

VIDIGAL 6,5: dalla seconda metà del primo tempo alla prima parte della ripresa (fino al gol), Vidigal ha innestato la quarta ed il Napoli è andato a mille, dando l’impressione che non si fosse fermato finché non la mettevano dentro. E così è stato. Ha sfiorato il gol in un paio di occasioni prima con dei tiri dal limite, poi servito ottimamente in area da Dionigi ha sparato addosso a Cecere. Dopo la rete del vantaggio, come il resto della squadra, si è preoccupato solo di difendere.

DEL GROSSO s.v.:pochi spiccioli di partita, giusto per far tirare il fiato ai suoi compagni.

SIMONI 6,5: beh, tre vittorie consecutive, in crescendo di condizione, in crescendo con il gioco, euforia a mille! Oggi la squadra ha giocato, ha effettuato delle azioni per cercare di segnare, ha imposto il proprio gioco fino a quando non è riuscita a segnare. L’unico neo è che forse ha subito un po’ troppo il ritorno dell’Avellino, anche se pericoli seri non li abbiamo corsi. D'altra parte lo stesso Simoni si è arrabbiato molto coi suoi quando si sono rintanati nella propria area dopo la rete del vantaggio uralndo a squarciagola "Fuori!FUori!". Visto poi che le sue urla non sortivano effetti è corso ai ripari, giustamente, passando dal 4-3-3 al 4-4-2 e portando a casa il risultato.