21 Febbraio 2004 -- "Mi aspetto domani una partecipazione di pubblico appassionata, numerosa e corretta. Di questo ho anzi
piena convinzione. Degli avvenimenti, connessi alla gara di andata, non voglio qui ricordare nulla, ma è giusto però tornare ad inchinarsi alla memoria di un ragazzo morto per la sua passione per una partita di pallone.Il calcio che io amo è un calcio restituito ai suoi valori di lealtà e di sportività,di sano agonismo anche nel tifo. E' un calcio che deve accogliere le famiglie nello stadio, quest'ultimo vissuto come il salotto di un teatro. Per questo risultato dobbiamo contribuire tutti, in una collaborazione attiva tra la società, le forze dell'ordine e gli stessi tifosi, questi ultimi isolando con decisione frange minoritarie che volessero ispirarsi a qualsiasi forma di violenza".
Queste le parole di Salvatore Naldi per la partita che si terrà domani pomeriggio allo stadio San Paolo di Napoli, parole che vogliono allontanare coloro che amano lo sport da chi rende gli stadi teatri di episodi violenti come quelli e non solo, che si sono verificati nella partita di andata contro l'Avellino,partita che le due squadre non giocarono mai e che il Napoli ebbe persa a tavolino,partita che più ogni cosa ricorda il tragico episodio che costò la vita al giovane tifoso Sergio Ercolano, oltre le decine di feriti tra le forze dell'ordine polizia e carabinieri.

Intanto già predisposte nuove misure di sicurezza e maggiori controlli per la partita di domani, ci saranno agenti in divisa ed in borghese all'interno dello stadio e nuove telecamere installate con il contributo del Comune di Napoli che daranno l'opportunità di riprendere ogni eventuale gruppo di disordine. Franco Malvano, Questore di Napoli, dopo una riunione con i rappresentanti dell'Arma dei Carabinieri, della Finanza e della polizia municipale, ha dichiarato:"Partita a rischio? Tutte le partite sono potenzialmente a rischio, di certo questo derby e' carico di significati per i ricordi che sono legati alla gara dell'andata". Ci saranno inoltre, ha assicurato Malvano, maggiori controlli anche sulla vendita dei biglietti: quelli destinati ai tifosi dell'Avellino e rimasti invenduti saranno distrutti nella serata di oggi.
Previsti al San Paolo circa 30 mila spettatori.