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Naldi condanna la violenza
Le dichiarazioni del presidente dopo l'aggressione ad Olive, per Campana 'è agghiacciante cercare giustificazioni'

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07 Febbraio 2004 -- "Bisogna condannare gli atti di violenza". Lo ha detto il presidente del Napoli, Salvatore Naldi, in una nota della società, dopo l'aggressione di cui è stato vittima il centrocampista della squadra Renato Olive, da parte di alcuni teppisti e dalla quale è invece riuscito a salvarsi l'attaccante Max Vieri. "Pur comprendendo lo stato d'animo dei tifosi, profondamente delusi dai risultati finora conseguiti dal loro Napoli -ha aggiunto-, non posso fare a meno di condannare gli atti di violenza deprecabili in ogni situazione, come nel grave episodio che ha coinvolto un nostro calciatore, pertanto mi auguro che prevalga al San Paolo il buonsenso e lo spirito sportivo".

"Da tifoso mi piacerebbe -ha concluso Naldi- che la gara con il Messina rappresentasse l'inizio del nuovo campionato animato da impeto, grinta, orgoglio e aspirazione a vincere". Il questore di Napoli Franco Malvano intanto ha fatto sapere che sara' intensificata la sorveglianza ai calciatori del Napoli.

Il presidente dell'Assocalciatori, Sergio Campana, condanna l'aggressione al giocatore del Napoli Renato Olive, ma pur ammettendo che questa è ormai una triste realtà nel mondo del calcio, critica anche l'atteggiamento che taluni dirigenti di club hanno rispetto al fenomeno: "Le aggressioni ai calciatori, a tutti i livelli - afferma Campana - sono da tempo una realtà triste e preoccupante del nostro calcio. Ma è inaccettabile che vengano considerate una normalità, ed è agghiacciante che spesso, specialmente a livello dirigenziale, si cerchi di giustificarle mettendole in relazione con i risultati negativi della squadra o, peggio, con un asserito scarso impegno dei calciatori".

"Stiamo tentando in tutti i modi - continua Campana - in stretta collaborazione con il Ministero dell'Interno e con le forze dell'ordine di combattere e limitare il fenomeno, auspicando sanzioni più severe a carico degli autori di queste insensate violenze. Continueremo a farlo - ha concluso Campana - chiedendo l'impegno di tutte le componenti del calcio. Da parte mia convochero' quanto prima il consiglio direttivo dell'Associazione Italiana Calciatori per decidere i provvedimenti piu' opportuni da adottare".