04 Febbraio 2004 -- In un comunicato apparso sul sito ufficiale del Napoli e diramato poi a mezzo stampa i giocatori partenopei hanno reso noto di aver trovato un accordo con la società in merito al pagamento degli stipendi: "I calciatori del Napoli, sensibili al momento particolare della squadra e della Società, a seguito di un incontro avuto con i massimi dirigenti, hanno aderito alla proposta della Società riguardo un piano di programma per il pagamento degli stipendi da settembre 2003 fino a giugno 2004. L'intesa sarà formalizzata nei prossimi giorni. In tal modo i calciatori del Napoli ritengono di aver manifestato la loro massima disponibilità e spirito di collaborazione nel venire incontro alle esigenze della Società".

A Soccavo, intanto, doppia seduta di allenamento per il Napoli in vista della gara interna col Messina: "Se da ora a fine campionato riusciamo ad essere tutti disponibili, possiamo chiudere bene il torneo - aveva detto Davide Donigi - Dobbiamo stringere i denti e dimostrare di essere forti. Finora non abbiamo mai avuto a disposizione tutti gli attaccanti e sarebbe stato difficile per tutti giocare con le difficoltà che abbiamo incontrato noi. Personalmente voglio tornare a far gol e giocare con continuità. Certo, la situazione attuale fa rabbia a tutti. Anche con l'aiuto dei tifosi possiamo finire il campionato in maniera più che dignitosa". Purtroppo sembra essere davvero un'annata sfortunata per i calciatori azzurri e le speranza del bomber azzurre restano tali, in quanto si è rifermato Vieri che anche ieri aveva avvertito un dolore al polpaccio destro. L'attaccante domani sarà sottoposto ad accertamenti, e cosi pure il colombiano Martinez è uscito dal campo per il ritornare del problema ai flessori della coscia destra. Sesa, invece, ha svolto lavoro ridotto per affaticamento muscolare. La squadrà riprenderà la preparazione agli ordini del riconfermato Simoni domani pomeriggio.

Tra i tanti tifosi ad essere triste per l'attuale situazione del Napoli, c'è uno in particolare, un 'certo' Diego Armando Maradona, che sta per arrivare in Italia, precisamente a Cento, dove sarà ospite d'onore per il periodo del carnevale. Il 'pibe de oro' fermato da alcuni gironalisti ed interrogato sull'attuale situazione della sua ex-squadra, ha detto: "Sono preoccupato e triste, ma a Napoli sono stati commessi troppi errori e da troppi anni. Vorrei fare qualcosa per la mia vecchia squadra, ma non saprei davvero cosa". A chi gli ha chiesto se sarà al San Paolo a tifare Napoli, Maradona ha replicato: "Più che di me, la squadra avrà bisogno dell’appoggio del pubblico. Solo così riuscirà a tirarsi fuori dai guai".