01 Febbraio 2004 -- MANITTA 4: alcune uscite imprecise e la non felice uscita sul secondo gol, lo mettono sullo stesso livello della squadra.

CARRERA 4: ancora una disattenzione difensiva sul primo gol del Como, ormai la pensione è prossima.

ZAMBONI 4: in affanno come la maggior parte dei suoi colleghi, l’assenza di Bonomi lo ha privato di un punto di riferimento.

PORTANOVA 4: Ha sofferto per tutta la gara le incursioni di Ferrigno ed è stato infilato malamente da Carparelli sul secondo gol.

TOSTO 5,5: è l’unico che cerca di spingere un po’, ma è poco, molto poco.

MARTINEZ 4: dopo la bella gara d’esordio, la pessima gara oggi. Forse complice l’infortunio patito in settimana, non è stato mai in grado di far salire la squadra ed ha messo spesso in difficoltà Portanova per non essere stato in grado di ripiegare.

OLIVE 4: centrocampo inesistente, non siamo stati in grado di costruire un’azione e lui dovrebbe esserne il principale artefice.

BERNINI 4: l’impegno lo mette sempre, almeno paragonandolo ai compagni, ma non riesce a fare nulla di buono.

PEROVIC 4: ci aveva illusi che potesse essere il salvatore del centrocampo azzurro. Oggi lo si è visto solo al 43' del secondo tempo, quando un suo colpo di testa è stato salvato sulla linea da Caremi, per il resto è stato inesistente!

SESA 5: è ritornato ad essere titolare ma forse ci metteva più grinta quando spingeva per giocare qualche scampolo di partita. A parte qualche calcio piazzato, non è stato mai in grado di pungere.

DIONIGI 5: era sul punto di essere ceduto al Perugia, è andato in campo un po’ più determinato delle ultime volte, ma non è stato mai messo in condizioni di colpire né tantomeno ha saputo crearsi delle occasioni, solo un colpo di testa di poco alto, ma davvero troppo poco.

MONTEZINE 5,5.: ancora una volta entra a risultato compromesso, prova a far salire la squadra e trova anche la via della rete, ma i suoi sforzi sono vani.

VIERI 4.: entra insieme a Montezine ma quasi non tocca palla.

VIDIGAL s.v.: pochissimi minuti, ingiudicabile.

SIMONI 5: chissà, forse stasera si dimetterà, certo è che il suo arrivo non ha procurato i benefici attesi, non è riuscito a dare un gioco alla squadra, continua a cambiare formazione, i rinforzi richiesti non li ha avuti, ecc., le premesse ci sono tutte. Ma ormai, secondo il nostro modestissimo parere, non servirebbe a nulla cambiare tecnico. Anzi, la stagione è ormai compromessa, dobbiamo cercare di salvarci e Simoni è uno dei pochi che può riuscirci.